Psicoterapia dell’immagine di Leopoldo Rigo
Psicoterapia dell’ìmmagine libro di Leopoldo Rigo
Se la lettura di questo blog ha acceso in voi l’interesse ad esplorare i meandri della mente attraverso quella terapia immaginativa chiamata ITP (Tecnica Immaginativa di analisi e ristrutturazione del Profondo), non potete perdervi il saggio, recentemente pubblicato nella collana “Gli sguardi” dalla Franco Angeli, “Psicoterapia dell’immagine” di Leopoldo Rigo.
Dopo circa quarant’anni dalla pubblicazione di “ Analisi del profondo e psicoterapia” (1980) e di “Inconscio e personalità” (1982), i due fondamentali saggi di Rigo vengono ora riproposti per la loro indubbia attualità e ricchezza di contenuti.
La presentazione della dottoressa Ivana Zanetti, ( direttrice del GITIM – Gruppo Italiano per le Tecniche di Imagerie Mentale, www.gitim.it ) e del dottor Carlo Cristini ( Dipartimento di scienze cliniche sperimentali dell’Università degli Studi di Brescia) ne riattualizza i temi, confermando come la psicoterapia dell’immagine sia sempre più uno strumento di comprovata efficacia nell’esplorazione e nella conoscenza del mondo interiore.
L’autore: Leopoldo Rigo
In sintesi potremmo definirlo un profondo e sensibile conoscitore dell’animo umano, rispettoso della preziosa unicità e della dignità della persona sofferente.
Nato a Mestre (Venezia) il 17 aprile 1917 e morto a Treviso il 28 luglio 1983, è stato uno psicoterapeuta ed uno studioso di Psicologia Clinica, un innovatore dedito alla ricerca e alla cura delle persone. Era conosciuto in Italia e all’estero per i suoi studi nell’ambito dell’ Imagerie Mentale, quel processo terapeutico che si avvale delle immagini mentali per promuovere la resilienza, l’autocura e l’autosviluppo.
Pioniere nel far conoscere in Italia il “Reve Eveillé Dirigé” di Robert Desoille, ha avuto contatti con lo psichiatra tedesco Hanscarl Leuner (metodo immaginativo catatimico), con Roger Frétigny, André Virel e Luigi Peresson (Oniroterapia) e Roberto Assagioli (Psicosintesi).
È stato nel 1968 vicepresidente del SITIM (Sociétè Internationale des Techniques d’Imagerie Mentale).
Il GITIM– Gruppo Italiano per le Tecniche di Imagerie Mentale, associazione da lui fondata, continua a diffondere, approfondire e sviluppare la tecnica dell’ITP, grazie anche all’opera di formazione di nuovi terapeuti e di ricerca della Scuola Italiana per le Tecniche Immaginative di Analisi e Ristrutturazione del Profondo operante a Treviso.
Di cosa tratta il libro?
Due saggi per capire i fondamenti dell’ITP:
- “Analisi del profondo e psicoterapia” (1980)
- “Inconscio e personalità” (1982)
“Analisi del profondo e psicoterapia” (1980)
Nel primo saggio “ Analisi del profondo e psicoterapia “ Rigo espone il metodo psicoterapico ITP: le sue origini, i principi scientifici e tecnici fondamentali che ne sono alla base e le modalità di intervento, il tutto reso più chiaro e comprensibile attraverso esempi di Imagerie Mentale opportunamente commentati.
Se di notte, quando si sogna, spesso si manifestano incubi, riferibili a “ stati di sconfitta, malessere e disagio“, segno della condizione di passività dell’Io mentre si dorme, Rigo evidenzia come nel sogno da svegli (revé eveillé) l’Io resti vigile e attivo, ma anche in contatto con l’inconscio e quindi in grado di affrontare vittoriosamente i fantasmi della mente.
Nell’elaborazione dei fantasmi è di fondamentale importanza il rilassamento che conduce a quel “terzo stato“ di coscienza in cui la vigilanza attenuata e la presenza di un terapeuta empatico e dialogante permettono alla persona, perfettamente inserita nell’“Io corporeo immaginario “, di partecipare pienamente al “sogno da svegli”, sia sul piano sensoriale che emotivo.
L’ ITP prevede tre principali fasi di cura:
- la fase ristrutturante
- La fase conflittuale
- La fase archetipica.
Nella seconda parte del libro si trovano esemplificazioni di esperienze di Imagerie relative alle varie tappe della cura con l’ ITP.
“Inconscio e personalità” (1982)
Il secondo saggio“ Inconscio e personalità… dopo Freud “ si articola in tre parti: struttura, dinamica ed evoluzione della personalitàattraverso l’esperienza dell’ITP.
Qui l’autore evidenzia i rapporti, ma anche le differenze con le teorizzazioni di Freud e di Jung.
Se le libere associazioni, l’analisi dei sogni raccontati, i lapsus o gli atti mancati costituiscono importanti chiavi d’accesso all’inconscio, sono, tuttavia, materiali indiretti e meno immediati rispetto al processo di Imagerie proposto da Rigo, in cui vi è un’autorappresentazione simbolica diretta.
Il processo immaginativo “tematizza i fantasmi e gli archetipi“ in presenza di dialogata con lo psicoterapeuta.
Nel sogno vigile proposto da Rigo, si va oltre i conflitti analizzati da Freud e oltre gli archetipi di Jung, in una visione anche transpersonale della psiche.
Il volume nel suo insieme tratta un’ampia gamma di temi relativi alla dimensione umana.
Rigo non trascura nemmeno di indagare le dimensioni di integrazione e le esperienze non figurative, i cosiddetti “ stati luce “, il “ Silenzio “ e tutti quegli stati non ordinari in cui le immagini lasciano il posto alle esperienze di pura “ presenza “.
Come si può notare dalla vasta bibliografia, numerosi sono i suoi articoli che affrontano queste tematiche, ci auguriamo che nel prossimo futuro possano essere pubblicati in un volume.
Leopoldo Rigo è stato un incessante esploratore di esperienze ordinarie, ma anche “straordinarie“, esperienze, quest’ultime, non frequenti, tuttavia proprie dell’essere umano.
Questo è il fascino e l’attualità del suo messaggio, quello di uno psicoterapeuta che accompagna la persona in difficoltà a rinforzare e ristrutturare il suo Io al fine di attivare quelle risorse di autocura e di autosviluppo che le permetteranno di superare i conflitti e di poter realizzare a pieno i suoi talenti e le sue potenzialità umane e spirituali.
Spero di aver suscitato il vostro interesse, o perlomeno la vostra curiosità.
Buona lettura!
Illustrazioni gentilmente concesse dalla pittrice Paola Bisinella.
Sabato 15 febbraio 2020 alle ore 11:00 la Dott.ssa Psicologa e psicoterapeuta Ivana Zanetti, presidente del GITIM, presenterà il libro “Psicoterapia dell’immagine” presso la Libreria Lovat e Villorba (TV).